05/11/2013
Il Milan perde in casa contro la Fiorentina e certifica la crisi in casa rossonera. I gol di Vargas (27' pt) e Borja Valero (28' st). Balotelli di nuovo ammonito (6° cartellino in 7 partite) verrà squalificato nel prossimo turno.
L'ennesimo Milan brutto e inconcludente si arrende in casa anche alla Fiorentina di Montella e ora la panchina di Allegri sembra più che mai traballante. I rossoneri prendono per primi in mano le redini del gioco, esercitando una certa supremazia territoriale ma senza pungere, mentre i viola si fanno vedere soprattutto in contropiede.
La prima occasione è proprio degli ospiti in ripartenza, con Matos che lascia sul posto Zaccardo, ma il suo assist al centro dell'area non è raccolto da nessuno. Il Milan risponde con un colpo di testa fuori di poco di Zapata e con una bella combinazione Kakà-Zapata che però non ottiene gli effetti desiderati.
Al 26' la Fiorentina passa in vantaggio: punizione dai 30 metri battuta da Vargas, la palla sbatte sui piedi di Muntari in barriera e cambia la traiettoria, diventando imprendibile per Gabriel. Il Milan prova a reagire appoggiandosi a Balotelli, ma l'attaccante della Nazionale è piu' indisponente che pericoloso.
Nella ripresa il Milan inserisce Niang per Birsa e Saponara per Muntari per cercare di riacciuffare il match, ma è la Fiorentina a trovare il raddoppio. Iniziativa di un altro nuovo entrato, lo spagnolo Joaquin, sulla fascia destra con Saponara che rimane sul posto. Il cross è insidioso e Gabriel non riesce ad allontanare abbastanza il pallone che finisce sui piedi di Borja Valero, per il quale è un gioco da ragazzi appoggiare in rete.
ll Milan, affondato dai viola, abbandonato da Adriano Galliani che lascia la tribuna subito dopo la rete del raddoppio e sommerso dai fischi di San Siro, ci prova subito con Saponara, ma Neto non trema. Nel finale è un lungo "torello" della Fiorentina, con il Milan che come un pugile stordito non sa piu' rendersi pericoloso.
A fine match Aquilani avvicina Balotelli e dopo un paio di carezze gli sussurra: “Stai calmo”… Difficile per tutti i rossoneri, non solo per Balotelli, dopo un sconfitta così pesante.