Pradè resta un sogno rossonero

Qualcuno ci aveva sperato, ma salvo clamorosi colpi di scena dell’ultima ora, Daniele Pradè resterà direttore sportivo della Fiorentina anche per i prossimi anni. Il suo nome era stato accostato al Milan, quello del nuovo corso di Barbara Berlusconi, che non prevede più  la presenza di Adriano Galliani.

Lo stesso ds viola fuga i dubbi sulla sua permanenza a Firenze “Non c’è niente di vero sulle ultime voci di mercato uscite in questi giorni. Credo che per il rinnovo non ci sarà alcun problema, ho parlato con Cognini e non c’è alcun problema”.

Sul fronte mercato calciatori, in attesa che si riaprono le operazioni a Gennaio, il tecnico bianconero Conte, non è un mistero, che si aspetti dei rinforzi . Servono giocatori malleabili dal punto di vista tattico, così da plasmare una nuova Juventus con una nuova identità tattica, la necessità di abbandonare poi  il 3-5-2 sembra una priorità per il tecnico bianconero,almeno per ora c’è da dire  non ci sono movimenti da parte del ds Marotta.

Due nomi che erano circolati in questi giorni : Biabiany e Mandzukic sembrano tramontare per la causa bianconera almeno per ora.

In casa Napoli  si avverte l’ urgente bisogno di un innesto nella zona del campo mediana. Il preferito al momento sembra essere Blaise Matuidi, punto di forza del Psg e della nazionale francese. Il giocatore è in scadenza di contratto e viene visto come il profilo ideale per sistemare il centrocampo del Napoli. Dalla Francia, però, arrivano voci di un accordo imminente con i parigini per rinnovare il contratto in scadenza. Le alternative partenopee si chiamano Fernando, 26enne del Porto pure lui in scadenza, Gonalons e Sandro, quest’ultimo brasiliano del Tottenham. Occhio anche ad un altro brasiliano, Jucilei dell'Anzhi. Giocatore che oltre al Napoli, piace pure all’Inter che cerca una punta, anche se  il nome più gettonato resta sempre quello del greco Konstantinos Mitrouglu che ieri sera è stato l’artefice della qualificazione della sua Grecia ai mondiali siglando la rete della sicurezza contro la Romania.