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Doping : Armstrong attacca Verbruggen

tag  ciclismo  armstrong  tour  giro d italia 

19/11/2013

L’ex presidente dell’Uci è bersaglio diretto del ciclista americano che rivela alcuni retroscena in merito alle coperture che venivano fatte per favorire le sue vittorie.

Ciclismo, l'attacco di Lance Armstrong: “Verbruggen coprì il mio ...

"Il presidente Uci Verbruggen sapeva che io utilizzavo sostanze dopanti e mi aiutava a nasconderlo". Lance Armstrong  passa all’attacco ed ecco arrivare la conferma ai tanti indizi di "copertura" da parte delle massime autorità ciclistiche mondiali che adesso emergono a favore del texano. La clamorosa ammissione Armstrong l'ha fatta in un'intervista all'inglese Daily Mail, in cui parla con la sua ex massaggiatrice Emma O'Reilly, una delle voci che si levò in tempi non sospetti a denunciare le malefatte del texano e conferma la sua positività (corticosteroidi) al Tour 1999, il primo vinto. Positività nascosta con una "generosa " ricetta medica falsificata e accettata ad occhi chiusi dall'Uci. Armstrong, dunque, vuota il sacco. Non ci sta a pagare tutto da solo e la speranza è quella di poter ottenere quanto meno una riduzione di pena. Magari un forte sconto,  passare dalla radiazione a otto anni di stop.

Un orizzonte infinito per un atleta di 42 anni, che non cambia ad ogni modo il profilo della sua carriera ormai finita. Il bersaglio principale di Armstrong è sempre l’ex presidente dell’Uci Verbruggen “conferma ancora il texano nell'intervista - fu una delle persone che mi permise di portare a termine il Tour del 1999 nonostante fossi risultato positivo".

Non si fa attendere dall’Olanda  la replica dell’ex  massimo dirigente del ciclismo mondiale, il gran capo del ciclismo per quasi tre lustri risponde in modo garbato alla tv olandese Nos “ A quale Armstrong dobbiamo credere ? A quello che da Oprah Winfrey disse che non aveva nessun accordo con l’Uci ? O a quello che fa interviste e lascia intendere che ci potrebbero essere cose succose da scoprire ? “ chiude in modo polemiche Verbruggen “La sua storia è illogica e non è’ credibile “.