2013 Azzurro altalenante

Un anno di tennis fatto di alcuni sussulti, dove però è mancata la continuità .I numeri non sono confortanti per il movimento in generale, se si confronta la situazione dei nostri rappresentanti nella top 100 del 2012 con quella di questo 2013 : il numero si è dimezzato.

Lo scorso anno furono in sei tra i primi 100 (Seppi, Fognini, Lorenzi, Bolelli, Volandi e Cipolla), 3 invece in questa stagione (Fognini, Seppi e Volandri).

Nell’anno appena concluso c’è stato il cambio della guardia, Fabio Fognini  è diventato il nuovo numero 1 d’Italia, scalzando dal trono l’altoatesino Andreas Seppi. Fognini è attualmente il numero 16 del mondo, con 1930 punti, mentre lo scorso anno aveva chiuso in 45esima posizione con 880 punti. Il salto di ventinove posizioni è frutto dei primi successi in un mese di luglio d’oro che il ligure ha vissuto: vittoria a Stoccarda (Atp 250) e bis la settimana dopo nel 500 di Amburgo contro Federico Del Bonis, e per completare un periodo, comunque eccellente, è mancato il terzo acuto in Croazia ad Umago, dove in finale è stato sconfitto dall’iberico terraiolo  Tommy Robredo. 

Per un Fognini che sale , c’è invece un Seppi che scende dalla 23esima posizione alla 25esima. È stato un 2013, con qualche picco di buon tennis senza però riuscire a emergere: zero titoli e nessuna finale disputata.  Il livornese Volandri, l’ultimo per posizione di classifica (70)  non molla invece  la top 100 grazie ai punti ottenuti nei Challenger.

I tre che escono dalla classifica dei primi cento sono Simone Bolelli che paga l’inattività dovuta all’operazione al polso,Paolo Lorenzi  che in questo 2013 era riuscito ad arrivare anche nella top 50 (49esima posizione), e Flavio Cipolla  crollato  adesso in 193esima posizione.