20/10/2013
È andato alla Roma il derby del sud contro il Napoli, anticipo dell'ottava giornata di Serie A. I giallorossi rimangono a punteggio in virtù di meriti acquisiti sul campo e grazie ad una punizione magistrale nel primo tempo e ad un rigore nella ripresa siglati entrambi da Pjanic. Il bosniaco vive un’autentica luna di miele settimanale che lo ha visto prima conquistare il pass storico con la Bosnia per Brasile 2014 e adesso siglare una doppietta che vale il delirio per i tifosi romanisti.
La posta il palio era alta in questa sfida serale e dopo oltre mezzora decisamente al di sotto a quelle che erano le aspettative della vigilia, la gara si è improvvisamente accesa quando al 35' Pandev solo davanti a De Sanctis si è fatto ipnotizzare e deviare il pallone di quel tanto che ha permesso il successivo intervento di De Rossi a liberare quasi sulla linea di porta. Al 41' la Roma ha risposto con un diagonale di Florenzi servito da una sponda di Borriello ma il destro è finito fuori di poco, per i partenopei al 45' Insigne ha fallito il vantaggio calciando sul palo alla sinistra del portiere giallorosso De Sanctis, ex di turno. Non ha invece fallito allo scadere della prima frazione Pjanic che con una punizione fantastica ha messo la sfera nel sette alla sinistra di Reina. Al rientro in campo dopo riposo, nel tentativo di riequilibrare le sorti dell'incontro, il Napoli ha aumentato la pressione senza sortire l'effetto voluto, al 26' però arriva il raddoppio giallorosso grazie al calcio di rigore procurato da Borriello messo a terra da Cannavaro, per altro espulso per doppia ammonizione, Pjianic implacabile dal dischetto trasforma il 2.0.
Sotto di un uomo, il Napoli non è più riuscito ad equilibrare le sorti della sfida, per la Roma il sofgno continua : adesso sono 8 !
Per i ragazzi di Benitez non è bastata la buona prova di squadra e la presenza all'Olimpico del «portafortuna» Diego Armando Maradona, che non ha portato gli effetti sperati.